Cultura dei social media e percezione della bellezza

Introduzione

La nostra società è sempre più dominata dai social media, dove l’aspetto fisico gioca un ruolo fondamentale. Secondo l’esperto di psicologia, Dr. Nicola Luigi Bragazzi, “la cultura dei social media ha creato un ambiente in cui le persone si sentono costantemente giudicate e valutate in base al loro aspetto”. Un esempio lampante è la crescente popolarità dei filtri e delle app di editing, che promettono di trasformare l’aspetto degli utenti con pochi click. Questa ossessione per l’aspetto esteriore sta cambiando il modo in cui percepiamo la bellezza e noi stessi.

La cultura dei filtri e la realtà filtrata

La cultura dei filtri sta cambiando il nostro modo di vedere la realtà. I filtri e le app di editing sono diventati strumenti comuni per modificare l’aspetto nelle foto. “La tecnologia sta creando un mondo in cui la realtà è sempre più filtrata“, afferma l’esperto di media, Dr. Luca De Biase. Un esempio è l’app Facetune, che consente di modificare le foto con effetti realistici. Questa tendenza sta creando una realtà virtuale che può essere fuorviante.

La manipolazione dell’immagine

La manipolazione dell’immagine è diventata un’arte raffinata grazie alle app di editing. Gli utenti possono modificare le loro foto per renderle più attraenti, cambiando tutto, dalle rughe ai lineamenti del viso. “La tecnologia di editing è così avanzata che può essere difficile distinguere tra una foto ritoccata e una reale”, sostiene l’esperto di fotografia, Giovanni Anselmi. Un esempio è la storia di una ragazza che ha utilizzato un’app per cambiare il colore degli occhi e la forma del naso, creando un’identità virtuale molto diversa dalla realtà.

  Segni che le chat casuali nascondono verità rivelata dagli esperti

Gli esempi di manipolazione dell’immagine sono numerosi e includono anche modelli di bellezza e influencer che utilizzano queste tecniche per apparire più attraenti.

Esempi di vita reale

La manipolazione dell’immagine non è solo una prerogativa dei VIP e degli influencer. Anche le persone comuni utilizzano i filtri e le app di editing per migliorare la loro apparenza online. Ad esempio, una ragazza di nome Sofia ha raccontato di aver utilizzato un’app per ingrandire le labbra e schiarire la pelle nelle sue foto profilo su Instagram. “Mi sentivo più sicura e attraente con i filtri”, ha detto. Tuttavia, quando ha incontrato di persona le persone che la seguivano, si è sentita imbarazzata e inadeguata perché non corrispondeva all’immagine che aveva creato online.

  • Un altro esempio è quello di un ragazzo che ha utilizzato un’app per cambiare la forma del corpo e nascondere le imperfezioni della pelle.
  • Questi esempi dimostrano come la manipolazione dell’immagine possa avere un impatto significativo sulla percezione di sé e sulla salute mentale.

L’influenza dei social media sulla percezione della bellezza

I social media hanno rivoluzionato il modo in cui percepiamo la bellezza. Secondo Dr. Elisabetta Canevelli, “l’esposizione costante a immagini di bellezza irrealistica può portare a una distorsione della percezione della realtà”. Gli utenti sono bombardati da immagini di modelli e influencer che promuovono standard di bellezza irraggiungibili. Ciò può portare a una insoddisfazione corporea e a una bassa autostima. Un esempio è la “#beautystandards” su Instagram.

La creazione di standard di bellezza irrealistici

Gli influencer e le celebrità sui social media promuovono spesso standard di bellezza irraggiungibili, creando un ideale di bellezza che può essere dannoso per gli utenti. Secondo Dr. Federica Guerra, “questi standard possono portare a una percezione distorta della realtà e a una insoddisfazione cronica“. Un esempio è la moda delle labbra gonfie e degli zigomi definiti, che possono essere difficili da ottenere senza interventi di chirurgia estetica. Gli utenti possono sentirsi inadeguati se non raggiungono questi standard.

  Ridurre l isolamento sociale con la risata online

Le storie di donne che hanno subito interventi di chirurgia estetica per conformarsi a questi standard sono sempre più frequenti.

L’impatto sulla salute mentale

L’esposizione costante a contenuti curati e filtrati può avere un impatto negativo sulla salute mentale degli utenti. Secondo Dr. Luca Paci, “la comparazione sociale e la percezione di inadeguatezza possono portare a stati d’ansia e depressione“. Un esempio è la storia di una ragazza che ha sviluppato un’anoressia dopo aver passato ore a confrontarsi con le immagini di modelle sui social media. Gli utenti possono sentirsi insoddisfatti del proprio corpo e sviluppare comportamenti dannosi per cercare di conformarsi agli standard di bellezza.

  • Ansia e depressione
  • Disturbi alimentari
  • Bassa autostima

La sfida della perfezione digitale

La perfezione digitale è diventata un’ossessione per molti utenti dei social media. Dr. Francesca Moi afferma che “la pressione a presentarsi in modo perfetto online può portare a una perdita di autenticità“. Gli utenti si sentono costretti a curare la loro immagine online, utilizzando filtri e editing per nascondere le imperfezioni. Un esempio è l’influencer che ha dovuto ammettere di utilizzare foto ritoccate, suscitando una discussione sulla veridicità dei contenuti online.

La pressione a mantenere una presenza online curata

Mantenere una presenza online curata può essere stressante e costoso. Secondo Luisa Sanna, esperta di marketing digitale, “le persone sono disposte a investire tempo e denaro per apparire perfette online”. Un esempio è l’aumento della domanda di servizi di editing fotografico e di consulenza di immagine. Gli utenti sono disposti a fare di tutto per non essere sorpassati dai loro follower e mantenere la loro reputazione online. Ciò può portare a una fatica da social media, come afferma Dr. Alessandro Gullo, uno psicologo specializzato in salute mentale digitale.

  Gestire le attenzioni indesiderate online cosa fare quando si riceve un corteggiamento anonimo inaspettato

La ricerca di un equilibrio

Trovare un equilibrio tra la vita online e offline è fondamentale per la nostra salute mentale. Secondo Dr. Francesca Marini, “è importante riconoscere che la perfezione online non è la realtà”. Un esempio di come questo possa essere raggiunto è attraverso la disconnessione regolare dai social media e la pratica di attività offline. Alcune persone hanno trovato utile impostare limiti di tempo sui social media o utilizzare app che aiutano a monitorare l’utilizzo del tempo online. Come dice Luca Ricci, un digital detox expert, “ritrovare un equilibrio tra vita online e offline può portare a una maggiore autenticità e felicità“.

e

2 commenti

  1. Sono d’accordo con l’articolo sul fatto che la tecnologia sta creando un mondo in cui la realtà è sempre più filtrata. È preoccupante vedere come le persone, specialmente i giovani, siano influenzate da queste immagini modificate e come ciò possa influire sulla loro autostima.

  2. L’articolo affronta un tema molto attuale e importante, ovvero l’impatto dei social media sulla nostra percezione della bellezza. La discussione sulla cultura dei filtri e la manipolazione dell’immagine è particolarmente interessante.

Lascia un commento